I Viani e la Versilia
Una famiglia e la sua terra
La storia della famiglia Viani, e del ristorante Lorenzo, parte da lontano, in un svolgersi di vicende e personaggi che legano indissolubilmente il nome dei Viani alla Versilia. Fu il prozio di Lorenzo, il celebre pittore e scrittore espressionista Lorenzo Viani (1882-1936), a far conoscere – con le sue tele, i suoi bozzetti e i suoi molti libri e articoli – questo angolo di Toscana. Grazie ai suoi rapporti coi maggiori intellettuali e artisti dei primi decenni del Novecento (d’Annunzio, Puccini, Boccioni, Ungaretti, Papini, Malaparte…) e alla sua notorietà internazionale, Lorenzo Viani fece scoprire alla raffinata società europea della Belle Époque il fascino dei bianchi picchi delle Alpi Apuane, la maestosità della costa e la veracità della gente versiliese.
Lorenzo, con lo stesso entusiasmo e la medesima sensibilità che animava il prozio, si è dedicato sin da giovane al mondo della ristorazione, portando alla ribalta la cucina della Versilia, con i suoi straordinari prodotti e i suoi gustosi piatti. L’amore per queste terre e la voglia di raggiungere l’eccellenza, lo hanno spinto ad aprire un suo locale: prima a Lido di Camaiore, poi – nel 1981 – a Forte dei Marmi. E sono ancora, come fosse il primo giorno, la passione per l’ospitalità e il desiderio di far felici i suoi ospiti a indirizzare quotidianamente il suo lavoro. Insieme a sua figlia Chiara, che già ha raccolto il testimone, Lorenzo è il degno erede del prozio. Perché – come ormai da tradizione – spetta a un Viani ‘raccontare’ la Versilia.